Roma, 3 mag. (Apcom) - Veronica Lario "chiude il sipario" sulla sua vita coniugale. Dopo quasi trent'anni, le strade del presidente del Consiglio e di sua moglie si dividono, anche giuridicamente. La notizia è arrivata oggi dalle prime pagine di Repubblica e della Stampa, che ricostruiscono la dinamica della decisione e confermano che dopo lo sfogo dei giorni scorsi alle candidature delle 'veline', Veronica Lario ha deciso di aver avviato le pratiche per la separazione e il divorzio da Silvio Berlusconi.

La signora - ricostruisce Repubblica - ha trovato un'avvocato, una donna: "finalmente una persona di cui mi posso fidare fino in fondo", dice. "Voglio tirare giù il sipario, ma voglio fare una cosa da persona comune e perbene, senza clamore. Vorrei evitare lo scontro", scrive Repubblica, citando una conversazione tra la Lario e il suo legale. L'avvocato le ha chiesto se fosse consapevole delle difficolta: "So tutto, voglio andare avanti", chiude Veronica.

Ieri, racconta Repubblica, Veronica e l'avvocato si sono incontrate a Macherio per studiare la strategia, e si incontreranno di nuovo all'inizio della settimana. L'idea è di "evitare il contropiede di un uomo sempre molto abile a ribaltare le situazioni", scrive il quotidiano, quindi i tempi dovranno essere brevi. La signora Lario ne ha discusso con i figli e un paio di amiche, le più intime. "Ora sono più tranquilla - ha confidato, secondo il quotidiano - sono convinta che a questo punto non sia dignitoso che io mi fermi. La strada del mio matrimonio è segnata, non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni".

I figli - Barbara, Eleonora e Luigi - hanno vissuto ore di amarezza e dolore, riferisce ancora Repubblica, ma hanno assicurato alla madre che rispetteranno ogni sua decisione. "Non muoveremo un dito contro nostro padre, ma tu mamma fai ciò che ti fa stare bene", le hanno detto.

A convincere Veronica a procedere verso separazione e divorzio sarebbe stata la puntata del premier lo scorso 28 aprile al compleanno di Noemi Letizia, la diciottenne di Casoria che chiama Berlusconi "papi" e che ha vantato alla stampa una costante frequentazione con il premier, anche a Milano e Roma. Per Veronica sono scene da "ciarpame politico" e non solo, continua Repubblica. Il giorno dopo ascolta la replica del marito dalla Polonia, che sostiene che la moglie si è fatta influenzare dalla sinistra e dalla stampa. E lei gli fa sapere tramite la segretaria Marinella che non ha più niente da dire e che il premier meglio si tenga alla larga.

Dopo la conferma, il deputato del Pdl Niccolò Ghedini, legale del premier Silvio Berlusconi, ha comunicato che "non c'è nessuna dichiarazione", motivando il no comment con il fatto che si tratta di "una vicenda familiare e privata".

No comment anche da Pier Ferdinando Casini, interpellato dai giornalisti all'Hotel Minerva di Roma. Il leader dell'Udc però precisa che le parole di Veronica Lario sulla decisione di divorziare "sono affermazioni sofferte che meritano rispetto perché coinvolgono minori, sentimenti e figli". Proprio per questo, meglio che la politica resti in silenzio.

Orm